È la storia di un piccolo reparto, il LI Battaglione Bersaglieri, circa trecento giovani allievi ufficiali che si opposero ai tedeschi fin dal 9 settembre 1943, il giorno dopo l’armistizio.
Nel momento dell’inerzia, della fuga dei Savoia e delle più alte gerarchie militari, del dissolvimento dell’esercito, del “tutti a casa”, sul quale la storiografia ufficiale stende un velo pietoso, quei giovani non si arresero e combatterono sul fronte italiano, con gravi perdite, da Cassino a Bologna, fino a raggiungere la frontiera svizzera nel maggio 1945.
L’autore, mancato nell’ottobre 2008, con questo libro ha inteso onorare e mantenere viva la memoria dei suoi compagni, di quelli caduti e di quelli sopravvissuti.
NEBBIA AMICA -Dalla battaglia di Cassino alla guerra di liberazione-
di Branchi Rosolo
Editore: Memori 2007
Pagine: 225 Prezzo: € 16.00
ISBN-13: 9788889475393
La vasta letteratura esistente sulla guerra di liberazione in Italia è quasi esclusivamente dedicata alla Resistenza. Sono pochissime le pubblicazioni relative alla partecipazione di regolari formazioni dell’ esercito italiano alla lotta contro i nazisti. Eppure le cifre sono eloquenti, il contributo delle forze armate italiane dall’8 settembre 1943 al 25 aprile 1945 è stato di 86.000 caduti, 120.000 combattenti e oltre 200.000 uomini delle unità ausiliarie impegnati nelle retrovie delle armate Alleate per il funzionamento dei servizi logistici, la protezione degli impianti e i rifornimenti. Qusto libro narra come dopo la tragica esperienza dell’armistizio, il segnale della rinascita militare italiana fu dato dalla formazione del primo nucleo dell’esercito che, con la sanguinosa conquista di Montelungo aprì agli Alleati un varco verso Cassino, inaugurando una pagina della storia della liberazione nazionale ancora oggi quasi del tutto ignorata. |
ROSOLO BRANCHI è nato a Milano nel 1922. Ha partecipato alla guerra di liberazione dell’Italia combattendo a fianco delle truppe anglo-americane in un regolare reparto dell’esercito italiano. È cittadino onorario di: Legnano, Marostica, Mignano-Montelungo, Nettuno, Rocchetta a Volturno. |
di Branchi Rosolo
Editore: Memori 2007
Pagine: 225 Prezzo: € 16.00
ISBN-13: 9788889475393
La vasta letteratura esistente sulla guerra di liberazione in Italia è quasi esclusivamente dedicata alla Resistenza. Sono pochissime le pubblicazioni relative alla partecipazione di regolari formazioni dell’ esercito italiano alla lotta contro i nazisti. Eppure le cifre sono eloquenti, il contributo delle forze armate italiane dall’8 settembre 1943 al 25 aprile 1945 è stato di 86.000 caduti, 120.000 combattenti e oltre 200.000 uomini delle unità ausiliarie impegnati nelle retrovie delle armate Alleate per il funzionamento dei servizi logistici, la protezione degli impianti e i rifornimenti. Qusto libro narra come dopo la tragica esperienza dell’armistizio, il segnale della rinascita militare italiana fu dato dalla formazione del primo nucleo dell’esercito che, con la sanguinosa conquista di Montelungo aprì agli Alleati un varco verso Cassino, inaugurando una pagina della storia della liberazione nazionale ancora oggi quasi del tutto ignorata. |
ROSOLO BRANCHI è nato a Milano nel 1922. Ha partecipato alla guerra di liberazione dell’Italia combattendo a fianco delle truppe anglo-americane in un regolare reparto dell’esercito italiano. È cittadino onorario di: Legnano, Marostica, Mignano-Montelungo, Nettuno, Rocchetta a Volturno. |